I Barcellonesi non amano il teatro Mandanici ?

Il teatro Placido Mandanici non richiama il grande pubblico. L’ultima conferma è giunta martedì scorso in occasione dello spettacolo di cabaret di Biagio Izzo. Poche centinaia di spettatori hanno applaudito il comico partenopeo, esibitosi dinanzi ad una platea vuota per almeno metà della capienza effettiva. La cornice di pubblico non era stata più nutrita neppure lo scorso 2 febbraio, in occasione dell’esibizione di Uccio De Santis: numerosissime le poltroncine vuote. Così, anche per gli altri eventi. Perchè ? Barcellona ha una tradizione teatrale non indifferente. Per decenni è stato (ed è tuttora) il teatro Currò dell’oratorio salesiano il fulcro dell’attività teatrale barcellonese. Non manca la passione, non mancano le competenze e neppure coloro che apprezzino copioni ed attori. Peraltro, il teatro Mandanici, rinnovatissimo, è comodo ed accogliente. Da qualsiasi ordine di posto si può godere di un’ottima visuale sul palco. L’acustica è apprezzabile. Aggiungiamo anche che i prezzi dei biglietti sono in linea con quelli praticati altrove, forse addirittura più bassi. Ma, forse, sono ancora troppo alti per le tasche dei Barcellonesi. La città vive una crisi economica senza precedenti. Poche famiglie possono permettersi un’ora di divertimento spendendo almeno 25 euro a cranio. Oggi, il costo di una pizza ed una coca cola o poco più, ma, al tirar delle somme, quante e quali famiglie vedete in giro per ristoranti e pizzerie ? Barcellona ha atteso per lunghi anni il proprio teatro, ma sembra non poterselo permettere. La cultura, al pari del divertimento, sembrano non essere alla portata di tutti. Poco da rimproverare a chi organizza. Uno spettacolo ha dei costi. Ma, nei panni degli organizzatori, giocheremmo la carta dei prezzi “popolari”: tre fasce di prezzo con riduzioni sensibili per gli under 18. Il Mandanici pieno a metà è una stilettata al cuore di chi ama Barcellona.

 

DOMENICO LA CAVA

Facebook
Twitter
Email
Print

Lascia un commento

Il tuo indirizzo email non sarà pubblicato. I campi obbligatori sono contrassegnati *