Amarissima ottava giornata di ritorno per Barcellona che esce sconfitta ancora una volta dal PalAlberti. Il risultato finale è di 59-72 in favore di Matera
Il turno infrasettimanale, nonostante la sconfitta, sembrava avesse portato in dote fiducia, cattiveria e determinazione. Tuttavia, la prestazione con Matera mostra una Barcellona ancora senza luce. Una squadra che non riesce ad attaccare il ferro in modo convinto, che fatica maledettamente a rimbalzo e in difesa.
Il match vede sin da subito Matera protagonista. Nel primo quarto gli ospiti, grazie a una buona circolazione di palla e alla mano calda di Rubinetti, riescono a chiudere in vantaggio per 10 a 20. La partita è sporca e gli errori sono tanti da ambo i lati. Nonostante nel secondo quarto i giallorossi cerchino a più riprese di agganciare gli uomini di Miriello, Cioppa e uno scatenato Rubinetti, terminerà il match con 22 punti a referto, tengono lontani i padroni di casa e vanno negli spogliatoi sul 24 a 39.
Nel terzo periodo gli uomini di Cova tentano con rabbia di rientrare in partita ma ciò serve a poco, gli ospiti aumentano drasticamente le percentuali da tre e riescono a tenere Barcellona lontana 9 lunghezze. Nell’ultimo quarto il match ha poco da dire, nonostante il distacco tra le due formazioni non sia insormontabile le rotazioni limitate, causa infortuni e influenze, dei padroni di casa e la stanchezza, per il recupero giocato in settimana contro la Pallacanestro Antoniana, si fanno sentire. La partita diventa sporca e poco gradevole. Matera la porta a casa con tranquillità fissando il punteggio sul 59 a 72.
Situazione classifica sempre più preoccupante per i giallorossi; nonostante ciò, vista la formula del campionato, nulla è perduto. Sarà fondamentale per Barcellona, nelle ultime tre giornate della prima fase, portare a casa dei punti contro Marigliano e Rende. Sarà invece totalmente inutile ai fini della classifica e per la seconda fase la partita contro Milazzo.
Barcellona Basket 4.0-VirtusMatera 59-72 (10-20, 24-39, 43-52).
Virtus Matera: Zanetti 4, Izzo 8, Ronca 9, Cioppa 16, Spada, Airaghi, Bagdonavicius 13, Divac, Rubinetti 22, De Mola.